“Poche stanze in affitto”

Così ha avuto inizio la nascente Congregazione delle Medee. Poche stanze in affitto, una casa tra le case nel centro della città dove vive, lavora e si relaziona l’uomo comune. Una famiglia tra le famiglie, non separata da muri o da clausura. Uno stile di vita semplice, fraterno, dove tutto è in comune e per la missione.

Anche oggi viviamo in piccole comunità inserite tra la gente, in città o in piccoli centri, a fianco agli uomini e alle donne di oggi.

Le suore sono inserite nelle favelas del nordest del Brasile o tra i grandi condomini di Tirana; con gli indios della Bolivia o nelle parrocchie italiane; nella pastorale dei bambini in Amazzonia o nelle grandi scuole del sud del Brasile; nella periferia povera di Brazzaville o nella pastorale del sud d’Italia, ovunque ci sia un uomo da amare, da educare, da portare a Cristo.

Il nostro stile di vita è semplice ed essenziale.

Nelle comunità si respira un clima di famiglia, di accoglienza, di ospitalità e di condivisione. Le giornate si snodano tra contemplazione e azione e iniziano con la Parola contemplata, la liturgia Eucaristica e la liturgia delle lodi pregata insieme.

La contemplazione della Parola, la preghiera comunitaria, la revisione di vita e la condivisione della gioia apostolica, sono momenti fondamentali del cammino personale e comunitario.

“Jesus Maria” il nostro cammino.